Terapia antiaggregante nel paziente anziano con malattia cerebrovascolare ed arteriopatia degli arti inferiori

La gestione della terapia antiaggregante nel paziente anziano necessita di una attenta valutazione iniziale così come di uno stretto controllo clinico per assicurarsi che i rischi non superino i benefici. Il crescente aumento dell’età media e la scarsità di dati ad oggi presenti rende necessario un notevole sforzo scientifico futuro volto a definire meglio l’efficacia e la sicurezza della terapia antiaggregante nella popolazione anziana

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